Webinar di 8 ore in modalità e-learning
CORSO ACCREDITATO AL CNF - 3 CF
IN FASE DI ACCREDITAMENTO AL CNGeGL
ACCCREDITATO AL CNAPPC - 7 CF
La fruizione del webinar avviene esclusivamente ONLINE in modalità POD
(Play-On-Demand)
Obiettivi del corso e sommario
Il corso si pone l’obiettivo di analizzare le modifiche più importanti e di più grande impatto al Codice dei Contratti introdotte dal D.Lgs. 209/2024. Un insieme numeroso di modifiche, intervenute sui punti che hanno generato maggiori problematiche in questo anno e mezzo di operatività del Codice. Il decreto correttivo ha modificato 5 articoli cruciali per la digitalizzazione tra i 18 rilevanti, cercando di rispondere alle critiche e difficoltà operative segnalate dagli operatori del settore. La riforma ha interessato oltre 80 disposizioni del Codice, integrando nuovi articoli e allegati con l’intento di migliorare i processi di procurement pubblico.
In particolare, il Correttivo ha semplificato la gestione del fascicolo virtuale degli operatori economici, stabilendo che questi ultimi debbano trasmettere il consenso al trattamento dei dati alla Stazione Appaltante e agli enti concedenti già al momento della presentazione delle offerte. Inoltre, sono state chiarite le regole relative alla certificazione delle piattaforme digitali utilizzate dalle stazioni appaltanti per connettersi alla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (ANAC), favorendo così una maggiore uniformità e sicurezza nel processo.
Un ulteriore novità riguarda il Building Information Modeling (BIM), che, a partire dal 1° gennaio 2025, diventa obbligatorio per le opere con un importo a base di gara superiore a 2 milioni di euro e per gli interventi su edifici vincolati, quando l’importo supererà i 5,5 milioni di euro. Infine, il Correttivo prevede l’implementazione di strumenti avanzati di Intelligenza Artificiale, con l’intento di rendere i processi ancora più efficienti.
In questo quadro, la digitalizzazione si conferma come una priorità fondamentale, non solo per semplificare le procedure burocratiche delle stazioni appaltanti e degli operatori economici, ma anche per agevolare l’esame della documentazione e garantire una maggiore sicurezza. L’obiettivo è rendere il processo più rapido ed efficiente, assicurando al contempo un maggiore controllo pubblico e una trasparenza che risponde alle legittime richieste dei cittadini di una gestione delle risorse pubbliche più aperta e verificabile.
Programma
Modulo 1 - Contratti Collettivi e costi della manodopera
Servizi di ingegneria e architettura
Modulo 2 - Partenariato Pubblico Privato (PPP)
Qualificazione delle stazioni appaltanti
Modulo 3 - La digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti pubblici
Modifiche al sistema di aggregazioni
Modulo 4 - Modifiche alla procedura di gara – I^ parte
Modulo 5 - Modifiche alla procedura di gara – II^ parte
Modulo 6 - Le modifiche in ordine alla esecuzione dei contratti
Docente
Avv. Giuseppe Gravina.
Senior Legal Counsel, Docente/formatore in materia di appalti pubblici e sicurezza suoi luoghi di lavoro.